Nella giornata in cui in Italia si festeggia la ricorrenza "L'Immacolata", pubblichiamo il preliminare del rilievo della Porta dell'Immacolata della chiesa dell'Annunziata di Gaeta, effettuato con tecniche SfM (Structure from Motion) attraverso vari i software disponibili.
Le foto scattate sono state una ventina, con una reflex digitale, per l'esattezza:
Camera: Panasonic Lumix DMC-FZ8 ccd_width: 5.76
Il video mostra il risultato ottenuto con un software commerciale intorno ai duecento euro. Il livello di dettaglio è incredibilmente alto, tanto da poter essere utilizzato per ottenere sezioni delle modanature. Rispetto ad un rilievo laser, la tecnica SfM ha una risoluzione sicuramente minore, ma i vantaggi di quest'ultima in termini di velocità, maneggevolezza e minore costo sono vincenti. Nel rilievo archeologico, architettonico e paesaggistico la tecnologia SfM sarà senz'altro quella maggiormente usata nel prossimo futuro.
Vediamo ora lo stesso rilievo elaborato con un servizio web gratuito, che permette addirittura di stampare in 3D l'oggetto fotografato. Collegandoci al sito Hypr3D, dopo esserci registrati con il nostro indirizzo di posta elettronica, possiamo inviare le nostre foto, e dopo un tempo variabile ci arriverà un messaggio che ci avvertirà che l'elaborazione è stata completata e che i modelli sono a nostra disposizione.
Il sito Hypr3D realizza un modello in bassa ed uno in alta risoluzione. I formati previsti in uscita sono:
- Collada DAE con texture
- PLY di punti
- STL
Il il modello realizzato con Hypr3D è visualizzabile al seguente link: http://www.hypr3d.com/models/50c070b7979a5c000200006b
Confrontando i modelli puntuali realizzati con i due software, in questo caso troviamo risultati simili, nell'esempio della porta che stiamo esaminando, per quanto riguarda l'alta risoluzione (anche se il DAE non riesce ad essere visualizzato da MeshLab su MacOSX).
Abbiamo anche caricato il modello PLY a triangoli su un altro software open source, con l'aiuto di Cicero Moraes, esperto di Blender. Le capacità di editing del TIN, offerte da Blender, possono permettere una semplificazione della superficie ottenuta dalla SfM.
Affronteremo prossimamente più nel dettaglio le fasi di lavorazione SfM, con riferimento ai vari parametri modificabili, al loro significato e ai risultati ottenibili.
BobMaX
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