2011-08-03

VTP ( seconda parte ) - Creazione di un modello reale del terreno

Come promesso, passiamo ad utilizzare VTP per qualcosa di più utile di un terreno piatto.

Il programma VTBuilder permette di caricare "Dati di Elevazione" in vari formati, alcuni visibili dal menu Livello > Importa Dati > Elevazione, altri nascosti nelle funzionalità, ma che andremo a scovare ed illustrare successivamente.


Dunque, nella lista dei tipi di file importabili troviamo:

3TX
Arc Data Files ADF
ArcInfo ASCII grid ASC
ArcInfo BIL grid
CDF files CDF e GRD
DEM files
DXF
GTOPO30 HDR
HGT SRTM HGT
IMG files
Japanese DEM Files MEM
OSGB NTF Files
PGM Files
PNG
Raster RAW
SDTS Files CADT DDF
Surfer Binary Grids GRD
Terragen terrain TER
GeoTIFF
XYZ
File compressi TAR GZ TGZ ZIP

Insomma, sono previsti quasi tutti i tipi commerciali e non, disponibili in rete.

Quello che sceglieremo noi non è previsto nella lista, ma viene caricato ugualmente, tramite un altra voce del menu Livello: "Importa Dati Puntuali da Tabella", o come dice la versione inglese "Import Point Data from Table".

Prima, procuriamoci il Data Terrain Model dell'area che ci interessa, che come abbiamo visto nella precedente puntata, è la zona di Gaeta.

Un modello territoriale abbastanza dettagliato di Gaeta lo troviamo in rete, sul sito Opendem.info.

Possiamo scaricare un file CSV di Gaeta da questa pagina web di Opendem.info . Una volta scaricato il file ZIP, possiamo decomprimerlo in una nostra directory, possibilmente dedicata allo scopo.

In VTBuilder, carichiamo il file, tramite la funzione "Importa Dati da Tabella" e dopo aver selezionato il file CSV comparirà il pannello "Point Data Import", ove dovremo indicare quale è il campo Easting (cioè la X), quale il Northing (cioè la Y) e quale il campo Elevation (cioè la Z).
I campi sono numerati da zero a due e quindi zero è la X, uno la Y e 2 la Z.

A questo punto dovremo indicare anche il CRS, cioè il sistema di coordinate che stiamo usando; per fare questo premiamo il bottone "Set"


Si aprirà un altro pannello in cui andremo ad indicare, tramite "Set EPSG" il valore 3004, che indica coordinate generiche italiane fuso est.


Dopo premuto OK nei due pannelli, i punti verranno caricati in VTBuilder, nel sistema di coordinate originario.

A questo punto, andiamo a creare una superficie da questo insieme di punti, selezionando il menu Raw>Create Tin from Points, ovvero "Astratti>Crea Tin dai Punti" nella versione italiana di VTBuilder.



In questo modo viene creato un livello Elevazione, che possiamo salvare su disco e visualizzare con Enviro, in formato ITF.

Il formato nativo di Virtual Terrain è il "Binary Terrain", con estensione BT, che è presente in quasi tutti i software Gis, come QuantumGis, TatukGis, Global Mapper, gvSig.
Diversamente dal formato ITF, che è composto da una rete irregolare di triangoli (TIN), il formato BT è una griglia di punti distribuiti in maniera regolare.
Il formato BT è supportato dalla libreria Open Source GDAL/OGR, ed è auspicabile che anche il formato ITF venga supportato anch'esso al più presto dalla stessa libreria, in modo che possa essere utilizzato da tutti i software commerciali e gratuiti.

Recentemente è stata aggiunta la possibilità in VTP di calcolare, visualizzare in 3D e salvare in formato SHP le curve di livello di un BT, con una equidistanza verticale a scelta. Questa è una funzionalità molto utile per controllare il terreno creato e per eseguire stampe.






Nei prossimi post vedremo come muoverci sul modello del terreno con Enviro e come salvarlo in altri formati.


Alla prossima

BobMaX


Nessun commento: